The Welcoming Citadel
Riva del Garda / Italy / 2024
Winner of the international competition for the new Welcoming Citadel within the former civil hospital – promoted by the Public Service Agency Città di Riva – this project is ruled by hospital design principles placing the vulnerable guests at the center of its focus. The goal was to create not just a service facility, but a welcoming and therapeutic environment that could ensure a high quality lifestyle standards and ensure efficiency and functionality thanks also to the continuous interaction with the surrounding nature.
Moving away from the traditional approach of “isolation” that has often characterized such health facilities, the new complex is thoughtfully integrated into the urban fabric of Riva del Garda, fostering interaction and dialogue with its surroundings. The citadel is not just a place of care but an inclusive space that enhances both the well-being of its guests and its relationship with the city.
Located at the northernmost tip of Lake Garda, Riva del Garda is a town steeped in history of about 17,000 inhabitants, where the Alpine slopes meet the lake’s mild climate. In the early 20th century, a large public hospital was built here, serving as a key healthcare and rehabilitation center for decades. However, as medical needs changed, the facility was gradually abandoned – ironically, partly due to its location.
The regeneration of the former hospital campus – designed by Cino Zucchi Architetti and Euro Project Engineering Consulting with Arturo Busetto – has transformed the site into an assisted living residence while simultaneously redefining a part of the city. The new complex follows a polygonal layout centered around a multi-level inner courtyard. This space helps create continuity between open areas and sheltered pathways, reinforcing the relationship with the garden and the surrounding landscape. The circulation system is designed for smooth, intuitive movement, with corridors, rooms, and communal areas arranged around the internal gardens in a way that echoes the organic forms of nature.
The interiors are structured around a circulation ring that prioritizes livable and accessible spaces dedicated to socialization for the 60 residents and 20 daily guests. The rooms are distributed in three clusters of 20 patients, one of which is specially designed and equipped for Alzheimer's patients. The interior design of the private areas is simple and discreet, but the experience is enriched by carefully considered details: courtyards planted with olive trees and rosemary, panoramic views from rooms and hallways, and a bright lobby illuminated by skylights, featuring sinuously shaped furnishings.
On the exterior, the Citadel is wrapped in a structured grid clad in ceramic panels. The façade alternates with slender and large columns, creating a rhythm of panels, windows, and open loggias. This seemingly strict design establishes a dialogue with the neoclassical layout of the former hospital while also recalling the traditional limonaie (lemon houses) typical of the region.
While the exterior blends harmoniously with Riva del Garda’s historic center, the inner courtyard offers a more intimate and welcoming atmosphere, evoking the atmosphere of a small village. The pyramid-shaped skylights emerge as sculptural elements that also serve as outdoor seating along raised flower beds. The irregular roofline appears to echo the silhouette of the mountains in the background, while the inner walls – clad in composite wood slats – feature a series of irregular openings that create a uniform yet dynamic pattern.
Through an approach focused on energy efficiency and the integration of multidisciplinary strategies, the Welcoming Citadel of Riva del Garda has achieved LEED Gold certification, pursuing environmental balance without compromising its architectural and compositional quality.
DESIGN TEAM
Euro Project Engineering Consulting
Cino Zucchi Architetti
Ing. Arturo Busetto
LOCATION
Riva del Garda, Italy
YEAR
2024
CLIENT
APSP, Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona di Città di Riva
PHOTO
Davide Galli / Aerial photos: Davide Galli with drone operator Marco Mezzani
[IT]
La Cittadella dell’accoglienza di Riva del Garda
Vincitore del concorso internazionale per la realizzazione di una nuova Cittadella dell’Accoglienza all’interno dell’ex ospedale civile, promosso dall’APSP “Città di Riva”, il progetto si fonda su un principio organizzativo di matrice ospedaliera, ma ponendo al centro i fragili ospiti della struttura. L’obiettivo era sviluppare un nuovo modello capace non solo di erogare dei servizi, ma anche di creare un ambiente accogliente e terapeutico che garantisse elevati standard di qualità della vita e che assicurasse efficienza e funzionalità nell’erogazione dei servizi, grazie anche alla continua interazione con la natura circostante.
Allontanandosi dalla tradizionale impostazione di “isolamento” che spesso ha caratterizzato queste strutture sanitarie, il nuovo complesso si inserisce con consapevolezza nel tessuto urbano di Riva del Garda, favorendo l’integrazione e il dialogo con il contesto circostante. La cittadella non è solo un luogo di cura ma uno spazio inclusivo che valorizza sia il benessere dei suoi ospiti che il rapporto con la città.
Situata all’estremità settentrionale del Lago di Garda, Riva del Garda è una cittadina ricca di storia di circa 17.000 abitanti, il cui paesaggio combina i versanti delle Alpi con il clima mite delle acque del lago. All’inizio del XX secolo, qui fu costruito un grande ospedale pubblico, che per decenni rappresentò un punto di riferimento per la cura e il recupero dei pazienti. Tuttavia, con il mutare delle esigenze sanitarie, la struttura finì per essere progressivamente abbandonata, complice anche, paradossalmente, la sua posizione.
Il processo di rigenerazione dell’ex campus ospedaliero, realizzato dal gruppo di progettazione composto da Cino Zucchi Architetti e Euro Project Engineering Consulting con Arturo Busetto, ha trasformato il sito in una residenza assistita configurando al tempo stesso una porzione di città. Il nuovo complesso si sviluppa attraverso una pianta poligonale che ruota intorno a un cortile interno rialzato, un elemento che contribuisce a creare un continuum tra spazi aperti e percorsi protetti, enfatizzando la relazione con il giardino e con il paesaggio naturale nel quale è inserito. Il sistema distributivo è studiato per offrire percorsi fluidi e intuitivi dove la disposizione di corridoi, camere e spazi comuni organizzati intorno ai cortili rimanda alle forme organiche dell’ambiente circostante. Gli interni sono articolati attorno a un anello di circolazione che privilegia zone vivibili e fruibili dedicate alla socializzazione per i 60 residenti e per i 20 ospiti del ricovero diurno. Gli spazi per i residenti sono distribuiti in tre nuclei da 20 degenti di cui uno dedicato e attrezzato per ospitare i malati di Alzheimer. Il design degli ambienti privati è essenziale e discreto, ma il carattere del luogo è definito da dettagli che ne arricchiscono l’esperienza: cortili piantumati con ulivi e rosmarino, viste panoramiche dalle camere e dai corridoi, e una hall illuminata da lucernari che accompagnano arredi dalle forme sinuose.
All’esterno, la Cittadella è avvolta da una articolata griglia compositiva rivestita con pannelli ceramici. Il disegno della facciata è caratterizzato da una sequenza alternata di colonne sottili e massicce che scandisce pannelli, finestrature e logge aperte. Questo linguaggio apparentemente rigoroso stabilisce un rapporto con l’impianto neoclassico dell’ex ospedale, ma allo stesso tempo riecheggia le strutture tradizionali delle limonaie, tipiche del territorio.
Se l’esterno si armonizza con il centro storico di Riva del Garda, il cortile interno introduce una diversa dimensione spaziale, più intima e accogliente, evocando l’atmosfera di un piccolo borgo. I volumi piramidali dei lucernari emergono come sculture trasformandosi in sedute all’aperto e accompagnate da aiuole rialzate. Una copertura dal profilo discontinuo sembra dialogare con il disegno delle montagne sullo sfondo, mentre le pareti interne, rivestite in doghe di legno composito sono scandite da una serie di aperture irregolari che creano un pattern uniforme e dinamico.
Attraverso un approccio orientato all’efficienza energetica e all’integrazione di strategie multidisciplinari, la Cittadella dell’Accoglienza di Riva del Garda ha ottenuto la certificazione LEED Gold, perseguendo un equilibrio ambientale senza compromettere la qualità architettonica e compositiva.
Winner of the international competition for the new Welcoming Citadel within the former civil hospital – promoted by the Public Service Agency Città di Riva – this project is ruled by hospital design principles placing the vulnerable guests at the center of its focus. The goal was to create not just a service facility, but a welcoming and therapeutic environment that could ensure a high quality lifestyle standards and ensure efficiency and functionality thanks also to the...
- Year 2024
- Work finished in 2024
- Client APSP, Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona di Città di Riva
- Status Completed works
- Type Nursing homes, rehabilitation centres / Community Centres



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